Thursday, August 16, 2012

Di una storia in riva al fiume, tease

Strano a dirsi. In due anni, ho grigliato sull'Isar una quantita di volte che si possono contare sulla punta delle dita. Di una mano sola. Si, probabilmente in inverno e' difficile pensare di voler grigliare sulla riva, stendersi al sole e bagnarsi poi i piedi nell'acqua! Ma ehi, la non-estate monacense e' sufficientemente lunga da poter pensare di svagarsi un po' più spesso! Eppure, cosi e' stato: poche volte, pochissime, nell'arco di due anni. Incredibile. Il tedesco medio si ritrova sulle sponde dell'Isar anche solo per leggere un giornale, sorseggiare un vascone di caffè o passeggiare a piedi e in bicicletta. Per non parlare della tipica "bierchen an der Isar", che tutti, prima o poi lungo il loro soggiorno nella citta, si troveranno a gustare. In realta, l'Isar e' conosciuto per non essere propriamente pulito e mancante d'inquinamento, cosi come Monaco e' in verita una citta piuttosto restrittiva e sono severamente vietati il bivacco e la balneazione lungo le rive. Oh, questo nel centro storico, nelle zone residenziali ed in altri punti dove sorgono uffici, fabbriche ed altri edifici destinati ai più svariati usi. Di una superficie lunga più di 200 km, solo pochissimi scorci sono balneabili o adatti per grigliare, e proprio qui il bravo muenchener non si preoccupa affatto dell'alltag. Fumo che sale dalle centinaia di carboni, l'odore della carne che cuoce, grida di bambini e ragazzi che si schizzano, ondate d'acqua mosse dai canotti, cani che rincorrono rami galleggianti o, come nel nostro caso, un pacco di salsicce che vien trascinato dalla corrente. Appena giunti, a vari scaglioni a seconda di chi aveva dimenticato cosa e dove, si fa l'inventario di cosa c'e', cosa manca e cosa gia si e' perso. Si svuotano gli zaini, si piazza il contenuto nel frigorifero. Se un cumulo di pietre controcorrente a tener fermi una quantita indefinita di birra, succhi di frutta, carne, salse, insalate e vino puo definirsi frigorifero... La griglia va montata: ci pensano i ragazzi. Pronti per mettere il carbone e... Dov'e' il carbone? Guarda qua, controlla le buste, cerca negli zaini... No, nessuno ha portato il carbone! Nessun problema, possiamo chiederlo ai vicini. Non ci verra di certo negata una manciata di cubettini neri fuligginosi, no? Li mischiamo a un po' di rametti secchi e siamo a posto!