Non si tratterà di una vera recensione ma, come al solito, di una serie di miei pensieri ed impressioni a riguardo.
Mi accingo a guardare l'ultima puntata della seconda stagione.
Ricordo di aver visto sullo schermo televisivo, quello vero, una o due puntate. O forse neanche per intero. Orario ed impegni non mi hanno mai fatta restare più di una volta vicino lo schermo. E poi devo aggiungere che non sono mai stata grande ammiratrice dello schermo, se non di quello del computer. Strano, ma vero.
Tornando a Gossip Girl, una scena che ricordavo e che non appena ho rivisto ho ricordato immediatamente è proprio nella seconda stagione: quando Chuck vorrebbe acquistare il palazzo del bar in cui Vanessa lavora e riceve un pomodoro sulla giacca.
Un'altra scena che ricordo era una festa o qualcosa del genere in un locale. Non sono certa se si tratti di qualche scena al Victrona (o come si chiama quel locale che Chuck acquista nella prima stagione e rivende verso gli inizi della seconda) o se è qualche festa che si svolgerà nelle puntate che ancora devo vedere.
Ricordo solo che c'era Chuck Bass che scendeva dalla sua limousine parcheggiata avanti al locale.
Simpaticamente, entrambe le scene hanno Chuck Bass come protagonista. E devo dire che è il personaggio che più mi piace della serie.
Poi mi piace Blair. Più che altro mi piace l'attrice: è supercarina. Ed i suoi abiti, nonostante abbiano un gusto da bambolina di porcellana e se li indossasse qualcuno nella vita reale mi verrebbe da ridere.
Serena invece non ha per niente stile nel vestire... e spesso non sembra neanche fare davvero parte del gruppo di protagonisti, quasi un personaggio secondario.
Dan, a parte che forse è il ragazzo più bello che si aggira nel cast (insomma, l'attore è figo) (se la gioca con Chuck, ma Chuck è affascinante il personaggio, oltre che ad avere un viso non male l'attore... Dan invece è proprio bello l'attore!), nel 99% dei casi sembra un comprimario che sale sulla scena a fare da protagonista giusto per movimentare l'azione. Nella prima stagione inteneriva, poi perde molto sia come carisma che come attendibilità e come spessore. Fa delle stupidaggini.
Nate non mi piace. Si atteggia a santo ma è peggio di Chuck... ovunque va deve rimorchiare?!
Vanessa appena apparsa in scena mi aveva fatto una buona impressione, ma in realtà appena si è iniziato a delineare il suo personaggio e si è capito che sarebbe rimasta a lungo in scena... ho iniziato a sperare tornasse da dove è arrivata!
Jenny, era carina e positiva, poi di nuovo invisibile, poi comprimario, a volte è sempre in scena nonostante non abbia ruoli rilevanti ai fini della storia...
Chi manca?
Eric, è un personaggio che è in scena solo quando serve che faccia qualcosa.
Le gallinelle della scuola, anch'esse comprimari utili solo ai fini della storia.
E Giorgina?
Non ho neanche iniziato a parlare dei genitori!
Però credo che i personaggi meglio elaborati e presentati siano Blair, Chuck e Serena. Anche se Serena mancherebbe di smalto. Dan credevo fosse a tutto tondo ma non lo è ancora del tutto.
Anche il personaggio di Dorota è ben lavorato.
La cosa che mi piace molto, però, è la regia e la sceneggiatura.
E' una bella serie per ragazzi, sarei curiosa di sapere com'è il libro.
Pensavo però che il copione, nonostante funzioni, è un po' troppo aperto e libero: i personaggi cambiano in continuazione. Certo, ci si potrebbe scusare dicendo che gli adolescenti sono in crescita e mutano... ma è proprio una bandiera in balia del vento! Non ci vedo molti punti fissi.
Sembrerebbe che non mi piaccia: invece ne volevo scrivere proprio perché negli ultimi giorni non posso farne a meno!
Ritengo sia una bella serie, da vedere.
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